Riyadh, 22 dicembre 2024 – Nell'ambito del festival "Common Ground" in corso, un dialogo musicale saudito-iracheno si è tenuto sabato al Riyadh Boulevard, attirando l'attenzione sull'eredità culturale condivisa e sui legami artistici tra le due nazioni. Il festival, che si svolge dal 18 al 31 dicembre 2024, è una piattaforma progettata per promuovere uno scambio culturale più profondo tra Arabia Saudita e Iraq, evidenziando le loro ricche storie e sinergie creative.
Il dialogo ha visto la partecipazione di due artisti rinomati di ciascun paese: il cantante e compositore saudita Abadi Al-Johar, una figura di spicco della scena musicale del Regno, e il virtuoso dell'oud iracheno Naseer Shamma, ampiamente considerato uno dei musicisti più influenti del mondo arabo. Entrambi gli artisti hanno eseguito brani dai loro repertori, mescolando elementi tradizionali e contemporanei per mettere in mostra il patrimonio musicale dei rispettivi paesi.
Questo evento fa parte di un'iniziativa più ampia del Ministero della Cultura dell'Arabia Saudita per promuovere la diplomazia culturale e rafforzare i legami tra l'Arabia Saudita e l'Iraq. Il Ministero sta utilizzando la musica come ponte per esplorare i punti in comune tra le due nazioni, offrendo uno spazio per il dialogo creativo e la collaborazione. Presentando questi talenti musicali in un ambiente condiviso, il festival sottolinea la connessione profonda tra il Regno e l'Iraq, in particolare per quanto riguarda le loro espressioni artistiche e culturali.
Attraverso questa serie di attività culturali e artistiche, il Ministero mira non solo a mettere in evidenza i risultati culturali di entrambi i paesi, ma anche a esplorare i distintivi punti di riferimento creativi dell'Iraq. Mostrando la cultura irachena, l'evento rappresenta un'opportunità per educare il pubblico sui contributi artistici dell'Iraq, rafforzando al contempo l'importanza strategica della cooperazione culturale nel promuovere la comprensione e il rispetto reciproci.
Il dialogo musicale saudita-iracheno esemplifica l'obiettivo più ampio del festival "Common Ground", che mira a migliorare la cooperazione culturale e rafforzare i legami tra le nazioni arabe vicine.