La Giornata Mondiale del Braille sottolinea l'importanza di sostenere le persone non vedenti e commemora l'invenzione del sistema di scrittura Braille da parte di Louis Braille, enfatizzando il suo ruolo cruciale nella comunicazione e nell'alfabetizzazione.
Jeddah, 5 gennaio 2025 – La Giornata Mondiale del Braille, celebrata annualmente il 4 gennaio, serve a ricordare l'importanza di sostenere le persone non vedenti e di migliorare la loro partecipazione attiva nella società. Questa ricorrenza non solo onora Louis Braille, l'inventore francese del sistema di scrittura Braille, nato nel 1809, ma mette anche in evidenza le sfide continue affrontate da coloro che hanno disabilità visive e le innovazioni che hanno trasformato il loro accesso all'istruzione, all'informazione e alla tecnologia.
Il Braille, un metodo tattile di lettura e scrittura, rimane uno degli strumenti più vitali per le persone con disabilità visive. Originariamente progettato con una configurazione a sei punti, il Braille si è evoluto nel tempo, con i progressi tecnologici che hanno reso possibile la conversione della scrittura standard in Braille per la lettura elettronica. Questa trasformazione è stata particolarmente significativa per migliorare l'accessibilità per i non vedenti, poiché i dispositivi moderni come smartphone, bancomat e computer ora offrono opzioni in Braille, rendendo la vita quotidiana più accessibile.
Nel Regno dell'Arabia Saudita, sono stati compiuti significativi progressi per dare potere alle persone non vedenti, garantendo loro l'accesso all'istruzione, al lavoro e all'impegno sociale. Il paese ha istituito numerosi istituti specializzati, corsi, programmi, scuole e università che supportano le persone non vedenti, fornendo loro gli strumenti e le risorse necessarie per prosperare nella società. Queste iniziative garantiscono che i non vedenti non solo siano dotati di competenze, ma abbiano anche pari opportunità di sviluppo personale e professionale.
Il sistema Braille stesso si basa su una configurazione semplice ma efficace di sei punti disposti in due colonne verticali. Questo design consente la rappresentazione di lettere, numeri, segni di punteggiatura e persino intere parole. Nel corso del tempo, con l'evolversi delle esigenze tecnologiche, il sistema si è ampliato per includere una configurazione a otto punti, permettendo l'inclusione di una gamma più ampia di segni e simboli, migliorando ulteriormente la comunicazione per coloro che si affidano al Braille.
Una delle organizzazioni in prima linea in questi sforzi è la Fondazione Ebsar per la Riabilitazione e il Servizio dei Non Vedenti. Dedicata a garantire che le persone non vedenti abbiano accesso equo ai servizi e alle informazioni, la fondazione collabora sia con il settore governativo che con quello privato per aumentare la consapevolezza e promuovere iniziative che favoriscano l'accessibilità. I contributi di Ebsar all'educazione in Braille, in particolare attraverso il suo dipartimento di formazione specializzata, hanno svolto un ruolo fondamentale nell'empowerment delle persone non vedenti, permettendo loro di navigare nel mondo dell'informazione e dei media con facilità.
Oltre a offrire formazione in Braille, la Fondazione Ebsar è anche attivamente coinvolta nell'espansione della disponibilità delle pubblicazioni in Braille. Gli sforzi della fondazione includono la stampa del Sacro Corano in Braille, la produzione di libri in Braille e la fornitura di registrazioni audio, tutti elementi che aiutano a facilitare l'apprendimento e l'impegno spirituale per le persone non vedenti. Una delle iniziative più notevoli della fondazione è il Braille Box Team, che si concentra sulla stampa dei curricula educativi in Braille. Questa iniziativa è fondamentale per supportare gli studenti non vedenti, permettendo loro di proseguire gli studi superiori e di sbloccare nuove opportunità di successo accademico e professionale.
Amal bint Hamdan Al-Hunaiti, la Direttrice Esecutiva della Fondazione Ebsar, ha sottolineato il ruolo fondamentale del sistema Braille come strumento di comunicazione per le persone non vedenti, permettendo loro di condurre vite indipendenti e autonome. La dedizione del Regno all'inclusività e all'accesso equo, sottolineata dal supporto di organizzazioni come Ebsar, garantisce che la comunità dei non vedenti possa partecipare pienamente alla società, colmando il divario tra abilità e opportunità.
La Giornata Mondiale del Braille serve a ricordare l'importanza continua del Braille come strumento di comunicazione e mette in evidenza il ruolo trasformativo che svolge nell'empowerment delle persone con disabilità visive. Attraverso iniziative come quelle guidate dalla Fondazione Ebsar, il Regno dell'Arabia Saudita continua a spianare la strada per una società più inclusiva e accessibile per tutti.