
27 marzo 2025 - Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha autorizzato la vendita di sistemi d'arma a guida di precisione all'Arabia Saudita, come confermato dal Pentagono, segnando l'ultimo accordo sulle armi tra gli Stati Uniti e l'Arabia Saudita sotto il presidente Donald Trump.
A luglio, il Dipartimento di Stato ha anche approvato un accordo separato del valore di circa 2,8 miliardi di dollari, che prevedeva la fornitura di sistemi logistici, programmi di pianificazione congiunti e attrezzature relative ad aeromobili di fabbricazione americana per l'Arabia Saudita.
A quel tempo, il Dipartimento di Stato ha dichiarato in un memorandum alla Defense Security Cooperation Agency che l'accordo avrebbe migliorato le capacità militari dell'Arabia Saudita sia al momento che in futuro. Ha inoltre sottolineato il supporto e l'addestramento forniti alla Royal Saudi Air Force, in particolare per piattaforme come gli aerei da trasporto C-130, gli aerei di sorveglianza E-3 e gli elicotteri Bell.
L'Arabia Saudita tra i maggiori spendaccioni militari al mondo
Nel frattempo, l'Autorità generale per le industrie militari (GAMI) dell'Arabia Saudita ha riferito che la spesa militare del regno è cresciuta a un tasso annuo del 4,5 percento dal 1960, raggiungendo i 75,8 miliardi di dollari nel 2024. Ciò rende l'Arabia Saudita il quinto più grande spendaccione militare a livello mondiale e il più alto nel mondo arabo.
L'autorità ha anche annunciato che il budget per la difesa dell'Arabia Saudita per il 2025 è stimato in 78 miliardi di dollari, pari al 21 percento della spesa governativa totale e al 7,1 percento del PIL della nazione. La spesa per la difesa del regno rappresenta il 3,1 percento della spesa militare globale, che ammonta a 2,44 trilioni di dollari.