Il Segretario Generale del Consiglio di Cooperazione del Golfo, Jasem Albudaiwi, ha criticato le azioni delle forze di occupazione israeliane, definendole dure e trascurate nei confronti del popolo palestinese.
Egli ha ribadito l'esigenza che Israele cessino immediatamente le sue azioni militari, che violano sia le norme giuridiche che le norme umanitarie, ed ha espresso un'opinione negativa sull'istituzione di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est come sua capitale.
Egli ha sostenuto i diritti dei palestinesi che i paesi europei hanno apprezzato, avendo riconosciuto lo Stato di Palestina, oltre a riconoscere il Segretario generale delle Nazioni Unite per aver ritenuto responsabili gli israeliani per l'ingiustizia compiuta ai Palestinesi.
Amman, 12 giugno 2024.Il Segretario generale del Consiglio di cooperazione del Golfo, Jasem Albudaiwi, ha fatto una osservazione alla Conferenza di Amman sulla risposta umanitaria urgente a Gaza. Come ha detto nella sua dichiarazione, sono queste le persone che attualmente subiscono circostanze molto dure. Ha denunciato le forze di occupazione israeliane per le loro azioni insensate e disumanitarie. Ha conseguenze, che hanno avuto un impatto simile sul mondo, per quanto riguarda la stabilità e la sicurezza della regione. End In una dichiarazione, Albudaiwi ha rinnovato la richiesta di fermare immediatamente le operazioni militari israeliane che violano i limiti della responsabilità umanitaria e giuridica verso l'umanità. Lo ha fatto con la posizione del CCG sulla questione.
Egli era totalmente contrario all'evacuazione di persone in caso di attacchi di alto livello in ospedali, luoghi di culto per cristiani e altri, nonché a menzioni avverse sulle strutture delle Nazioni Unite secondo i documenti. Il partecipante ha osservato che la conferenza è in sintonia con la richiesta del Consiglio di cooperazione del Golfo (CCG) di organizzare una conferenza internazionale sulla Palestina durante il quarantesimo quarto periodo di sessione straordinaria del Consiglio dei ministri. La conferenza coinvolgerà tutte le parti importanti che affrontano la questione. Implementeremmo la soluzione proposta, che prevede la cessazione dell'occupazione israeliana e la creazione di uno Stato palestinese indipendente con Gerusalemme Est come capitale, rispettando le risoluzioni delle Nazioni Unite e l'iniziativa araba per la pace. Nel suo intervento, Albudaiwi ha sottolineato il fermo sostegno del Consiglio di cooperazione del Golfo (GCC) ai diritti dei palestinesi e ha condannato gli atti di violenza compiuti dalle truppe di occupazione israeliane.
Egli ha espresso ammirazione per le posizioni storiche sostenute dai membri del GCC, nonché per gli sforzi compiuti dal Comitato Ministeriale istituito dal Vertice Arabo-Islamico congiunto per combattere l'aggressione israeliana e raggiungere una soluzione che possa accogliere due Stati. Per sottolineare il valore del rispetto del diritto internazionale e della promozione dei diritti umani, egli ha complimentato i paesi europei per il recente riconoscimento dello Stato di Palestina e ha invitato altri paesi a fare lo stesso. Ha inoltre applaudito la decisione del Segretario generale delle Nazioni Unite di includere Israele nella lista delle nazioni dannose per i bambini. Egli ha citato questa azione come un passo significativo verso la responsabilizzazione di Israele per le ingiustizie che ha commesso nei confronti dei palestinesi.
