N'Djamena, 9 gennaio 2025 – Il Centro di Aiuti Umanitari e Soccorso Re Salman (KSrelief) ha ufficialmente lanciato un progetto vitale volto a fornire acqua potabile sicura alle comunità della Repubblica del Ciad. Il progetto, inaugurato lunedì, dovrebbe migliorare significativamente le condizioni di vita di migliaia di persone nel paese, dove l'accesso a acqua pulita e affidabile rimane un problema critico.
La cerimonia di inaugurazione, tenutasi a N'Djamena, ha visto la partecipazione del Vice Ambasciatore saudita in Ciad, Mohammed bin Abdulaziz Al-Salem, che ha sottolineato l'importanza di questo progetto come parte delle più ampie iniziative umanitarie dell'Arabia Saudita in Africa. Al-Salem ha espresso l'impegno del Regno a continuare a sostenere il popolo del Ciad, sottolineando i lunghi sforzi del Regno per alleviare la sofferenza delle comunità colpite dalla scarsità d'acqua, in particolare nelle regioni rurali e remote meno servite.
Il progetto prevede la perforazione di 26 pozzi artesiani, con un totale di 115 pozzi previsti per essere completati o attualmente in costruzione in varie parti del Ciad. Questi pozzi dovrebbero beneficiare circa 158.000 persone, fornendo loro una fonte sostenibile e accessibile di acqua potabile sicura. Le nuove fonti d'acqua dovrebbero contribuire ad alleviare le pressanti carenze idriche che da tempo affliggono molte aree rurali e semi-urbane del Ciad, migliorando la salute e la qualità della vita delle popolazioni locali.
Oltre alla perforazione dei pozzi artesiani, il progetto include una serie di sviluppi infrastrutturali per garantire l'estrazione, la distribuzione e la consegna efficiente dell'acqua pulita. Le attività comprenderanno l'installazione di pompe per l'acqua, tubazioni e la costruzione di strutture in cemento progettate per garantire la sicurezza delle infrastrutture idriche. Per garantire la sostenibilità, i sistemi di energia solare saranno integrati nel progetto, fornendo una fonte di energia rinnovabile per far funzionare le pompe d'acqua, fondamentale per le comunità che spesso affrontano un accesso inaffidabile all'elettricità.
L'integrazione della tecnologia solare nelle infrastrutture idriche riflette l'impegno di KSrelief per lo sviluppo sostenibile e l'innovazione nei progetti umanitari. I sistemi idrici alimentati da energia solare sono particolarmente adatti per le aree remote come quelle del Ciad, dove la disponibilità di elettricità è spesso limitata. Questi sistemi alimentati a energia solare garantiranno che le pompe continuino a funzionare in modo affidabile, anche in aree senza connessione alla rete elettrica nazionale, contribuendo a fornire un accesso costante all'acqua pulita.
Questa iniziativa fa parte della missione continua di KSrelief di fornire assistenza umanitaria salvavita alle popolazioni vulnerabili in tutto il mondo, in linea con gli obiettivi della Visione 2030 dell'Arabia Saudita per promuovere lo sviluppo sostenibile e rafforzare il suo ruolo di leader globale nell'assistenza umanitaria. L'accesso all'acqua pulita è uno dei bisogni più fondamentali per la salute umana, e questo progetto è pronto a avere un impatto profondo sulla vita dei ciadiani riducendo il rischio di malattie trasmesse dall'acqua e promuovendo il benessere generale.
Investendo nelle infrastrutture idriche e garantendo che i pozzi siano dotati di soluzioni energetiche sostenibili, KSrelief non solo sta affrontando i bisogni idrici immediati delle popolazioni colpite, ma sta anche contribuendo allo sviluppo a lungo termine del Ciad. Il progetto serve anche come esempio dell'impegno strategico del Regno nel sostenere le nazioni africane nei loro sforzi per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Il completamento con successo di questo progetto rafforzerà ulteriormente i legami di cooperazione tra l'Arabia Saudita e il Ciad e dimostrerà i benefici tangibili della collaborazione umanitaria internazionale nell'affrontare la crisi globale dell'acqua. Attraverso questi sforzi continui, KSrelief continua a svolgere un ruolo chiave nell'aiutare a mitigare le sfide poste dalla scarsità d'acqua e a migliorare le condizioni di vita delle comunità vulnerabili in tutto il mondo.