Riyadh, 20 gennaio 2025 – La quinta edizione dei prestigiosi Joy Awards si è svolta all'ANB Arena di Riyadh, celebrando l'eccellenza nell'industria dell'intrattenimento su piattaforme arabe e internazionali. Ospitato dalla General Entertainment Authority (GEA) sotto la guida del presidente Turki Al Al Shikh, l'evento ha riunito un gruppo distinto di celebrità, professionisti del settore e luminari internazionali, segnando un altro traguardo nella crescente prominenza dell'Arabia Saudita sulla scena globale dell'intrattenimento.
La serata è iniziata con una serie spettacolare di esibizioni artistiche che hanno catturato il pubblico, seguita dalla tanto attesa cerimonia di premiazione. La cerimonia ha onorato un'impressionante schiera di talenti dal mondo arabo e oltre, con premi che riconoscono risultati eccezionali in televisione, cinema, musica, sport e moda.
Vincitori notevoli nella categoria televisione includevano l'attore siriano Samer Ismail, che è stato premiato come Attore Preferito in una Serie TV per la sua straordinaria performance. L'attrice saudita Al Anoud Abdulhakim è stata celebrata come il Volto Nuovo Preferito nelle Serie, un riconoscimento al suo crescente potere di attrazione nel panorama dell'intrattenimento. Il premio per la Serie Egiziana Preferita è andato a Ne’mat El-Afokado, mentre il premio per la Serie del Golfo Preferita è stato assegnato a Shabab Al-Bomb 12, con l'attore Faisal Al-Issa che ha ritirato il premio a nome della produzione.
Uno dei momenti più toccanti della serata è stato durante la presentazione dei Lifetime Achievement Awards, che hanno riconosciuto diverse figure iconiche per i loro straordinari contributi alle arti. Questi prestigiosi premi sono stati conferiti all'attore siriano Yaser Alazmeh, alla leggenda del cinema americano Morgan Freeman, al virtuoso della musica italiana Andrea Bocelli, al cineasta saudita Abdullah Al-Muheisen, al cantante kuwaitiano Abdullah Al Ruwaished e al compositore di fama internazionale Hans Zimmer. Questi premiati sono stati celebrati per la loro lunga influenza e il loro lascito nel panorama globale dell'intrattenimento e della cultura.
La serata ha anche messo in risalto i successi delle migliori attrici e attori, con Huda Hussein che ha ricevuto il premio come Attrice Preferita in una Serie TV e Hana Al-Zahed che ha portato a casa il premio come Attrice Preferita nel Cinema. Nelle categorie maschili, l'attore egiziano Hesham Maged è stato premiato come Attore Preferito nel Cinema. Il mondo dello sport è stato altrettanto celebrato, con Salem Al-Dawsari nominato Atleta Preferito e il combattente di arti marziali miste saudita Hattan Alsaif onorata come Atleta Femminile Preferita.
Un momento particolarmente toccante della serata è stato la consegna del Diamond Entertainment Industry Award al defunto Principe Badr bin Abdulmohsen, riconosciuto per i suoi profondi contributi alla poesia e alle arti. Il premio è stato accettato a suo nome dal figlio, il principe Khaled bin Badr, in un tributo sentito all'eredità duratura della defunta icona culturale.
Per la prima volta nella storia del premio, il riconoscimento per la Canzone più Popolare è stato condiviso da due superstar egiziane, Angham e Tamer Ashour, riconoscendo la loro immensa popolarità in tutto il mondo arabo. Il designer di moda libanese Zuhair Murad è stato anche lodato per la sua eccezionale influenza sull'industria della moda globale, consolidando ulteriormente il suo posto come pioniere culturale.
Altri riconoscimenti notevoli includevano la Canzone Preferita, che è andata a Majid Al Mohandis, e i premi per l'Influencer Preferito, che sono stati assegnati ad Ahmad Al Qahtani e Narin Beauty. L'artista saudita Rakan Al Sa’ed è stato premiato come Talento Musicale Emergente, mentre l'attore americano Matthew McConaughey è stato nominato Personalità dell'Anno, riconoscendo il suo immenso fascino globale e i suoi contributi versatili al mondo dell'intrattenimento.
I Joy Awards hanno anche colto l'occasione per celebrare le carriere pionieristiche di veterani dell'intrattenimento come Mariam Al Saleh e Ibrahim Al-Sallal, insieme a una serie di icone del Golfo che hanno contribuito a plasmare il panorama dell'intrattenimento della regione. I loro ruoli pionieristici sono stati riconosciuti come parte dello sforzo più ampio per sostenere l'industria dell'intrattenimento saudita in crescita.
Nel complesso, i Joy Awards hanno sottolineato il dinamismo culturale e la crescita creativa del settore dell'intrattenimento dell'Arabia Saudita, che continua a fungere da faro per la collaborazione locale e internazionale. L'evento non solo ha riconosciuto il talento e i successi degli individui, ma ha anche messo in evidenza l'impegno del Regno nel promuovere un'industria dell'intrattenimento vibrante, diversificata e globalmente connessa, come parte degli obiettivi della Vision 2030.
