- Sheikh Dr. Abdulrahman Al-Sudais esprime gratitudine alla famiglia reale per aver ridotto la durata del sermone di preghiera del Venerdì presso le Due Moschee Sacre a circa quindici minuti.
- Un ritardo di dieci minuti tra la prima e la seconda chiamata alla preghiera.
- La decisione mira a dare priorità al benessere, al comfort e alla sicurezza dei pellegrini, specialmente nelle alte temperature, e a facilitare ai visitatori l'esecuzione dei loro rituali.
"Makkah, 22 giugno 2024." Sheikh Dr. Abdulrahman Al-Sudais, che svolge la carica di Presidente degli Affari Religiosi sia della Grande Moschea che della Moschee del Profeta, ha espresso la sua gratitudine alla famiglia reale per la loro decisione di ridurre la lunghezza del sermone di preghiera del Venerdì presso le Due Sacre moschee a circa quindici minuti. Inoltre, la direttiva chiede un ritardo di dieci minuti tra la prima e la seconda chiamata alla preghiera. Il sermone di oggi, che si è tenuto venerdì alle 12:45 AH, ha segnato l'inizio di questa svolta, che continuerà fino alla conclusione della stagione estiva. Il dottor Al-Sudais ha sottolineato che questa decisione riflette la genuina preoccupazione per il benessere, il comfort e la sicurezza dei pellegrini che il custode delle Due Moschee Sacre, il re Salman bin Abdulaziz Al Saud, e il Principe Crown hanno per loro. Lo scopo di questo adeguamento, ha affermato, è quello di alleviare qualsiasi disagio che le alte temperature possano causare, rendendo anche più facile per i visitatori delle due moschee sante per svolgere i loro rituali. Il dottor Al-Sudais ha proseguito dicendo che questa direttiva è la prova della dedizione del governo a rendere più semplice per i pellegrini e i visitatori di svolgere rituali. Ciò è particolarmente importante considerando il grande numero di persone che visitano la Grande Moschea, che comprende gli anziani e i deboli, nonché le difficili condizioni meteorologiche. Egli ha elogiato l'impegno del Regno a proteggere le persone dal danno e preservare l'umanità
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