Il Cairo, 24 febbraio 2025 – La Lega Araba ha nuovamente riaffermato la sua ferma posizione secondo cui la causa palestinese è fondamentalmente legata sia alla terra che al popolo, rifiutando tutti i tentativi di spostare i palestinesi. Questa dichiarazione, che evidenzia la lunga violazione del diritto internazionale, è stata emessa in risposta agli sforzi continui come l'annessione, l'espansione degli insediamenti e lo sfollamento forzato, che la Lega Araba condanna come chiare forme di pulizia etnica. La Lega ha sottolineato che queste azioni rappresentano un tentativo continuo di liquidare la causa palestinese, una posizione che è rimasta costante nonostante decenni di tentativi di minare i diritti e la sovranità palestinesi.
Questa posizione ferma è stata delineata dall'Ambasciatore Dr. Haifa Abu Ghazaleh, Assistente del Segretario Generale della Lega Araba e Capo del Settore Affari Sociali, durante la sessione di apertura della conferenza Palestina e il Ruolo della Società Civile, che è iniziata oggi al Cairo. La conferenza, ora alla sua seconda edizione, si tiene sotto il tema Ricostruire il Tessuto Sociale di Gaza. Il dottor Abu Ghazaleh ha colto l'occasione per mettere in luce l'impatto devastante del conflitto in corso, in particolare i 15 mesi di incessanti bombardamenti israeliani che hanno gravemente interrotto ogni aspetto della vita a Gaza.
L'Ambasciatrice Dr. Abu Ghazaleh ha sottolineato l'urgente necessità di affrontare la crisi umanitaria a Gaza, richiamando l'attenzione sulla devastazione sociale, economica e infrastrutturale che ha lasciato il popolo palestinese in difficoltà per sopravvivere. Ha sottolineato il ruolo fondamentale delle organizzazioni della società civile nel fornire servizi essenziali durante questi tempi difficili. Questi gruppi, spesso operando nelle condizioni più difficili, sono stati fondamentali per aiutare a mantenere i servizi di base e sostenere la popolazione in mezzo alla distruzione.
Inoltre, l'Ambasciatrice ha sottolineato l'urgente necessità di una cooperazione internazionale per facilitare la consegna degli aiuti umanitari e accelerare gli sforzi di ricostruzione a Gaza. Ha chiesto l'istituzione di meccanismi chiari per supervisionare l'attuazione di questi sforzi, garantendo che raggiungano senza indugi le popolazioni più colpite. La dottoressa Abu Ghazaleh ha anche ribadito la ferma posizione della Lega Araba contro qualsiasi forma di sfollamento, sottolineando che tutte queste azioni, sia attraverso l'annessione che il reinsediamento forzato, devono essere respinte dalla comunità internazionale.
Mentre la conferenza continua, l'enfasi della Lega Araba sul ruolo delle organizzazioni della società civile nella ricostruzione di Gaza e nell'affrontare la crisi umanitaria in corso rimane centrale nelle discussioni. La richiesta di misure di soccorso urgenti e meccanismi di supervisione chiari è destinata a plasmare le future azioni a sostegno del popolo palestinese, garantendo che la comunità internazionale continui a mantenere fermo il proprio impegno per i diritti palestinesi e la ricostruzione di Gaza di fronte alle avversità.
Questa conferenza serve come una piattaforma importante per gli attori regionali e internazionali per riaffermare il loro impegno verso la causa palestinese e lavorare collettivamente per ricostruire il tessuto sociale di Gaza, mentre si fa advocacy per la giustizia, la dignità e il diritto del popolo palestinese di vivere libero dalla minaccia dello sfollamento.