Con le temperature nella regione delle Frontiere Settentrionali dell'Arabia Saudita che scendono a livelli prossimi allo zero durante i mesi invernali, la domanda di indumenti tradizionali in pelliccia è aumentata, evidenziando un profondo legame culturale con l'artigianato ereditato e la necessità pratica di calore. Questi pezzi di eredità, venerati sia per il loro eccezionale calore che per il loro design intricato, sono diventati molto ricercati sia dai residenti che dai visitatori.
Tra le pellicce più desiderabili ci sono quelle realizzate con la pelle e la lana di giovani pecore. La leggerezza e la morbidezza di questi indumenti li rendono particolarmente popolari tra gli anziani, che apprezzano la combinazione di comfort e calore che queste pellicce offrono. Inoltre, le pellicce realizzate con lana di pecora spessa sono molto richieste, offrendo un'ulteriore isolamento durante i rigidi mesi invernali.
Una recente visita sul campo dell'Agenzia di Stampa Saudita ai negozi di pellicce locali ad Arar, una città chiave nella regione dei Confini Settentrionali, ha rivelato l'attenta maestria artigianale dietro questi indumenti tradizionali. I venditori hanno sottolineato il meticoloso processo coinvolto nella creazione di ogni pezzo, che richiede un alto grado di abilità e dedizione. Il processo di produzione coinvolge diverse fasi critiche, tra cui la spellatura degli animali, la cardatura (o pulizia) della lana per garantire morbidezza e purezza, e poi la cucitura meticolosa dei pezzi insieme. Questo lavoro intricato può richiedere da sette a dieci giorni per essere completato, riflettendo la complessità e la precisione necessarie.
Nonostante la natura laboriosa di questi indumenti fatti a mano, rimangono molto apprezzati nella regione, con una domanda che rimane forte anche di fronte ai pellicciotti artificiali importati meno costosi. Sebbene le pellicce artificiali siano disponibili a un costo inferiore, non replicano il calore e il lusso delle varietà tradizionali fatte a mano, che sono intrise di significato culturale.
La regione delle Frontiere Settentrionali, che include Turaif—spesso considerata la provincia più fredda dell'Arabia Saudita—vive alcuni degli inverni più rigidi del Regno. Le temperature gelide della regione rendono i tradizionali indumenti di pelliccia non solo un simbolo di orgoglio culturale, ma una necessità vitale per coloro che sopportano il freddo. Con le loro trame lussuose e le straordinarie qualità isolanti, questi indumenti continuano a essere apprezzati da molti come una parte essenziale dell'abbigliamento invernale della regione.
