Riyadh, 5 gennaio 2025 – Il Centro di Aiuti Umanitari e Soccorso Re Salman (KSrelief) ha ulteriormente rafforzato il suo impegno nell'assistenza umanitaria in Yemen firmando un accordo di cooperazione con una rinomata organizzazione della società civile per implementare la sesta fase del suo sistema di cliniche mobili nelle regioni colpite dal conflitto dei governatorati di Saada e Hajjah. Questa iniziativa collaborativa è destinata a fornire cure mediche critiche a coloro che ne hanno urgente bisogno, con una stima di 52.124 individui che si prevede beneficeranno del progetto, il cui valore è di 504.000 dollari.
L'accordo è stato formalizzato presso la sede di KSrelief a Riyadh, con l'ing. Ahmed Al Baiz, Assistente Supervisore Generale delle Operazioni e dei Programmi presso KSrelief, rappresentando il centro. L'obiettivo principale di questo progetto è combattere la diffusione di malattie ed epidemie, in particolare nelle regioni gravemente colpite da sfollamenti, scarse infrastrutture sanitarie e mancanza di servizi medici di base.
Il progetto dispiegherà cliniche mobili in tutta Saada e Hajjah, offrendo servizi sia medici che non medici alle popolazioni sfollate. L'accordo include anche la fornitura di medicinali essenziali e forniture mediche, nonché la gestione dei rifiuti medici per garantire la sicurezza ambientale. Sarà adottato un approccio integrato, concentrandosi sulla localizzazione degli sforzi sanitari, che contribuirà allo sviluppo sostenibile del sistema sanitario in queste regioni.
Gli sforzi di KSrelief fanno parte della più ampia strategia del Regno dell'Arabia Saudita per affrontare la continua crisi umanitaria in Yemen, rafforzando la sua posizione di leader globale nell'assistenza umanitaria. Attraverso iniziative come questa, KSrelief continua a svolgere un ruolo cruciale nell'alleviare la sofferenza e nel sostenere il settore sanitario in Yemen, dove l'accesso all'assistenza sanitaria rimane limitato a causa di anni di conflitto e instabilità.
Il sistema delle cliniche mobili sarà una linea di vita vitale per molti, fornendo cure mediche di emergenza a comunità altrimenti inaccessibili. Riflette l'impegno incrollabile del Regno nell'offrire servizi sanitari di emergenza e assistenza umanitaria alle popolazioni vulnerabili in difficoltà.