La Commissione per il Patrimonio ha firmato un memorandum d'intesa con la Fondazione Motoko Katakura per la Cultura del Deserto per migliorare la cooperazione internazionale nella preservazione del patrimonio culturale.
Riyadh, 6 gennaio 2025 — La Commissione del Patrimonio ha ulteriormente rafforzato il suo impegno nella preservazione e promozione del patrimonio culturale attraverso la firma di un significativo memorandum d'intesa (MoU) con la Fondazione Motoko Katakura per la Cultura del Deserto. L'accordo, volto a migliorare la cooperazione culturale internazionale, è stato formalizzato in una cerimonia tenutasi presso la sede della Commissione del Patrimonio a Riyadh. L'evento di firma ha visto la partecipazione di figure chiave, tra cui il Dr. Jasser bin Sulaiman Al-Harbash, Amministratore Delegato della Commissione del Patrimonio, e il Dr. Hiroshi Nawata, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione. Altri funzionari ed esperti nel campo del patrimonio culturale erano presenti, segnando una tappa importante nel rafforzamento delle partnership globali nella conservazione culturale.
Questo MoU delinea la collaborazione strategica tra la Commissione del Patrimonio e la Fondazione Motoko Katakura, con l'obiettivo comune di promuovere la ricerca e gli studi relativi sia al patrimonio culturale tangibile che a quello intangibile. Questo include l'esplorazione delle tradizioni tradizionali, delle pratiche culturali e delle diverse tradizioni sociali che contribuiscono all'identità unica della regione. La partnership si concentrerà sull'utilizzo dell'expertise e dell'esperienza di entrambe le organizzazioni per sostenere iniziative che preservano la ricchezza culturale delle comunità desertiche, in particolare nelle aree di rilevanza archeologica. L'accordo evidenzia anche il potenziale per seminari congiunti, che serviranno come piattaforme per lo scambio di conoscenze, mettendo in mostra il lavoro della Fondazione Motoko Katakura nella preservazione della cultura del deserto. In particolare, questi sforzi saranno diretti verso siti archeologici di rilievo come il Porto di Al-Dafi e il sito di Mardouma, sottolineando la protezione del patrimonio desertico dell'Arabia Saudita.
Un elemento chiave del MoU è lo sforzo collaborativo per coinvolgere le comunità locali nelle attività di ricerca e documentazione. Il coinvolgimento degli attori locali è considerato fondamentale per garantire la sostenibilità degli sforzi di conservazione e per favorire una comprensione più profonda del valore storico e culturale del patrimonio della regione. L'iniziativa congiunta prevede anche la costruzione di un ponte tra esperti internazionali e locali, creando un quadro collaborativo che promuove l'apprendimento e il supporto reciproco. Questa partnership, che si svilupperà nei prossimi anni, è destinata a offrire significative opportunità per ulteriori collaborazioni nel campo del patrimonio culturale, aprendo porte sia a iniziative locali che internazionali che contribuiranno alla continua salvaguardia del patrimonio culturale dell'Arabia Saudita.
Attraverso questa collaborazione, la Commissione del Patrimonio mira a migliorare l'apprezzamento globale sia della cultura saudita che di quella desertica, riconoscendo l'importanza di preservare le narrazioni culturali per le generazioni future. Questa partnership si allinea con gli obiettivi più ampi della Visione Saudita 2030, rafforzando l'impegno del Regno a mantenere il suo ricco patrimonio mentre promuove la cooperazione internazionale nel campo della conservazione culturale. L'accordo tra la Commissione del Patrimonio e la Fondazione Motoko Katakura si preannuncia come una pietra miliare per i futuri sforzi nella protezione del patrimonio e nella promozione dello scambio culturale.