top of page

Workshop sui diritti dei bambini arabi negli ambienti digitali ospitato da ACCD

Abida Ahmad
Il Consiglio Arabo per l'Infanzia e lo Sviluppo (ACCD), sotto il patrocinio del Principe Abdulaziz bin Talal, ha ospitato un workshop con esperti di cinque paesi arabi per discutere il nuovo componente "Bambino Arabo e Ambiente Digitale" dell'Osservatorio dei Media per i Diritti dei Bambini Arabi.

Il Cairo, 20 gennaio 2025 – Il Consiglio Arabo per l'Infanzia e lo Sviluppo (ACCD), sotto l'illustre patrocinio del Presidente dell'ACCD Principe Abdulaziz bin Talal bin Abdulaziz, ha recentemente ospitato un workshop illuminante sull'Osservatorio dei Media per i Diritti dei Bambini Arabi. L'evento, che si è svolto in collaborazione con la Lega degli Stati Arabi e il Programma Arabo del Golfo per lo Sviluppo (AGFUND), ha riunito più di 25 esperti distinti nei media e nei diritti dei bambini provenienti da cinque nazioni arabe, tra cui Arabia Saudita, Egitto, Giordania, Libano e Libia.



L'obiettivo principale del workshop era discutere l'implementazione di un nuovo componente del lavoro dell'Osservatorio dei Media, intitolato "Bambino Arabo e Ambiente Digitale." Questa iniziativa mira ad affrontare l'influenza crescente delle piattaforme e delle applicazioni digitali sui bambini, riconoscendo il profondo impatto che il mondo digitale ha sui giovani di oggi. Gli esperti si sono riuniti per esplorare il quadro generale di questo nuovo componente, esaminando le sue motivazioni, obiettivi e la metodologia per la sua implementazione di successo nel mondo arabo. Le discussioni sono state particolarmente tempestive, data la rapida diffusione delle tecnologie digitali e la crescente dipendenza dalle applicazioni per bambini nella regione.



Nei suoi interventi di apertura, il Segretario Generale dell'ACCD, Dr. Hassan Al-Bilawi, ha sottolineato l'importanza del nuovo componente "Bambino Arabo e Ambiente Digitale", enfatizzando il diritto fondamentale del bambino a un ambiente mediatico sicuro e protettivo in tutti gli aspetti della vita. Il dottor Al-Bilawi ha sottolineato la crescente necessità di adattarsi all'era digitale, in cui i bambini sono sempre più immersi nelle piattaforme digitali. L'obiettivo del workshop, ha spiegato, non era solo quello di tutelare i diritti dei bambini nello spazio digitale, ma anche di dare loro gli strumenti per prosperare in questo panorama tecnologico in evoluzione. Mentre il mondo attraversa successive rivoluzioni industriali, l'obiettivo è sfruttare l'immenso potenziale della tecnologia e garantire che essa serva allo sviluppo e al benessere delle generazioni future.



Le discussioni durante il workshop miravano a ideare strategie pratiche per creare un ambiente digitale che sia sia sicuro che favorevole allo sviluppo sano dei bambini nel mondo arabo. Gli esperti hanno concordato sulla necessità di una continua collaborazione tra paesi e settori per tutelare i diritti dei bambini nel regno digitale. Inoltre, hanno esplorato come sfruttare gli strumenti digitali per migliorare l'educazione, la comunicazione e le opportunità complessive per i bambini, garantendo che la trasformazione digitale avvantaggi le future generazioni in modo sostenibile ed etico.



Questa iniziativa è in linea con gli obiettivi più ampi dell'ACCD e dei suoi partner, che mirano a dare potere ai bambini e a garantire che i loro diritti siano protetti di fronte ai rapidi avanzamenti tecnologici. Il workshop si è concluso con un rinnovato impegno a difendere i diritti dei bambini nell'era digitale, riconoscendo che il futuro del mondo arabo dipende da una generazione che non solo è al sicuro nel suo ambiente digitale, ma è anche in grado di sfruttare le opportunità di un mondo in rapida evoluzione.

Vuoi un'e-mail da KSA.com?

- Ottieni la tua email KSA.com come [email protected]

- 50 GB di spazio web inclusi

- completa privacy

- newsletter gratuite

bottom of page